COSA SONO LA SLA E LA SM:
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce particolari cellule nervose cerebrali e del midollo spinale, che permettono i movimenti della muscolatura volontaria detti motoneuroni. Questi subiscono una degenerazione che li porta alla morte nel corso di mesi o di anni.
I motoneuroni sono di due tipi: il motoneurone corticale si trova nella corteccia cerebrale e trasporta il segnale nervoso dal cervello al midollo spinale. Il secondo motoneurone è invece formato da cellule nervose che trasportano il segnale dal tronco encefalico e dal midollo spinale fino ai muscoli.
La malattia si manifesta quando la perdita progressiva dei motoneuroni supera la capacità compensativa dei motoneuroni superstiti fino ad arrivare ad una progressiva perdita di forza muscolare; nella maggior parte dei casi vengono tuttavia risparmiate le funzioni cognitive, sensoriali, sessuali e delle relative funzioni fisiologiche. Sono una minoranza i casi in cui si possono avere concomitanti alterazioni cognitive, per lo più di lieve entità e caratterizzate prevalentemente per alterazioni del comportamento, piuttosto che compromissione di memoria o linguaggio.
In pratica si ha la drammatica situazione che la mente resta vigile in un corpo che diventa via via immobile.
Le cause della malattia sono ancora sconosciute anche se negli ultimi anni sono stati riconosciuti fattori genetici predisponenti che, unitamente a fattori ambientali , possono determinare lo sviluppo della malattia.
La Sclerosi Multipla (SM) è anch’essa una malattia cronica progressiva che colpisce il sistema nervoso. La malattia provoca la distruzione della guaina mielinica che riveste le fibre nervose del sistema nervoso centrale. Questo processo distruttivo è detto demielinizzazione.
La mielina consente la trasmissione degli impulsi tra il cervello e le parti più periferiche del corpo, ma quando viene danneggiata o distrutta la trasmissione viene compromessa e si formano delle regioni definite “placche” o “lesioni”, che non sono altro che delle cicatrici del tessuto danneggiato.
Nella sclerosi multipla queste lesioni appaiono in tempi ed in aree diverse del cervello e del midollo cerebrale ed il termine “multipla” denota la numerosità e distribuzione di queste “cicatrici”.